Lo Onnagata è un attore maschio del teatro Kabuki, dedito all'interpretazioni di ruoli femminili)nasce dal teatro kabuki e takarazuka, dove gli onnagata sono gli attori maschi che interpretano ruoli femminili. Non cercano d'interpretare una donna, ma concepiscono e portano in scena versioni idealizzate della donna. Gli onnagata, allevati fin da piccoli a raggiungere il massimo livello di femminilità e grazia, ben presto vanno conquistando popolarità.
Gli Onnagata sono i grandi protagonisti delle rappresentazioni di kabuki maruhon, derivato dal teatro delle marionette, e proprio loro enfatizzavano questa connessione movendosi come pupazzi, in maniera spezzata e legnosa.
In un suo racconto Yukio Mishima così definiva le caratteristiche più intime di un Onnagata da lui conosciuto: "a tratti un guizzo gli balenava negli occhi facendo intravedere le gelide fiamme che ardevano nella sua anima".
L'Onnagata si immedesimava nella parte anche nella vita quotidiana, facendo della sua intera esistenza un continuo esercizio di disciplina e di stile. Anche molti di loro, per ironia della sorte, finirono per dedicarsi alla prostituzione, ma questo non pareva preoccupare i severi censori della morale che avevano proibito alle donne di salire sul palcoscenico.
La figura dell'Onnagata, uomo-donna, era ben accetta da tutti, anzi rispettata e ammirata per le capacità artistiche, per la suprema eleganza e per la disciplina. La tradizione buddista -scintoista, in quanto religione immanente che tende ad armonizzare i contrasti in questo mondo, aveva trovato nell'Onnagata la perfetta incarnazione dell'androgino.
Essi erano tenuti a seguire fedelmente i dettami dell'Ayamegusa,un manuale di regole di comportamento, risalente al diciottesimo secolo e a loro indirizzato dove troviamo ad esempio queste intriganti indicazioni: "Il fascino è l'essenza dell'Onnagata. Ma persino l'Onnagata che sia naturalmente dotato di bellezza perde il suo fascino se cerca di sottolinearlo con le movenze. Se cerca coscientemente di apparire grazioso, apparirà corrotto. Per questo motivo, a meno che un Onnagata non viva nella vita di ogni giorno come una donna, è difficile poterlo ritenere un Onnagata compiuto. Quando apparirà sulla scena, quanto più cercherà di assumere un particolare ruolo femminile, tanto più apparirà mascolino. Sono convinto che è essenziale il comportamento dell'attore nella vita reale".
In fondo le regole di vita dell'Onnagata sono molto simili a quelle dei Samurai. Disciplina, perfezione, attenzione estrema ai dettagli.
Per preparare il look di un Onnagata si richiede un make-up lento e accurato che è considerato parte integrante della preparazione psicologica necessaria all'attore per entrare nella parte, è un vero e proprio rito. Se volete seguire tutte le fasi della preparazione potete visitare il sito
www.fix.co.ip/kabuki/makeup.html, dove scoprirete molte altre affascinanti curiosità e dettagli su questa antica e affascinante forma d'arte e su queste figure, una sorta di transgender ante litteram, carichi però di tutta la magia della tradizione orientale.
ecco un onnagata dei nostri giorni di soli 17 anni
a mio parere da donna è bellissima!!!